Vogliamo sempre il meglio per il nostro migliore amico a quattro zampe, per cui spesso ci chiediamo se il nostro cane sia a suo agio e in salute. Uno dei modi per assicurarsi che il nostro animale (ma anche le persone e l’ambiente che lo circonda) siano in ordine è prendersi cura del pelo del cane a casa, una pratica che aumenta il benessere generale del nostro Fido, lo aiuta ad essere sempre pulito e gli darà anche un aspetto migliore. Ci sono ovviamente delle differenze tra cane e cane, ma in generale vi sono dei trucchi che è utile conoscere e mettere in pratica periodicamente. 

Perché prendersi cura del pelo del cane

Innanzitutto, vi è una ragione igienica: il pelo del cane può andare a sporcare eccessivamente casa, e se non trattato potrebbe anche accumulare germi e sporcizia che, oltre a non essere salutari per noi e gli ambienti, possono anche dare fastidio al cane e non farlo sentire a proprio agio. Di conseguenza, un trattamento periodico del pelo è consigliabile, e vi sono degli accorgimenti da tenere a seconda del tipo di pelliccia del nostro cane: vi sono infatti cani a pelo lungo che andranno spazzolati regolarmente, altri a pelo corto che non richiedono una spazzolatura frequente (anzi, eccessiva spazzolatura potrebbe danneggiare la pelle del cane) e altri ancora che cambiano pelliccia a seconda della stagione, e con essa dovrà a che cambiare il nostro stile e la nostra frequenza di spazzolatura e cura. Inoltre, come sempre, un buon consiglio è quello di informarsi bene sulle necessità di cura quotidiana del cane che andrete a comprare e adottare, questi animali infatti richiedono sempre un certo grado di attenzione e cura perché possano vivere più a lungo e in salute possibile.

Come spazzolare la pelliccia del cane

Innanzitutto dovete dotarvi di una spazzola apposita, chiamata anche “spazzola tosatrice” che ha lo scopo preciso di rimuovere anche i peli morti nel sottopelo del cane, in modo che il manto risulti sempre lucido e pulito. Chiaramente, se avete un cane dal pelo lungo, o comunque una razza con pelo a riccioli quale ad esempio i barboncini, sarà opportuno procedere pressoché quotidianamente alla sua spazzolatura, mentre potete anche dilazionare tale operazione nel caso il vostro cane sia a pelo corto. Come tutte le nostre interazioni con l’animale, sarà opportuno invogliare il cane a sottoporsi alla spazzolatura, specie nel caso non la gradisca. Siate delicati e gentili specie le prime volte, usate anche magari un croccantino come premio per invogliare il cane a sottoporsi nuovamente alla spazzolatura. Potete anche pronunciare il suo nome con dolcezza, in modo da infondergli sicurezza: scopri qui dei nomi di cani maschi carini da poter utilizzare. 

La Tosatrice

Qualcuno potrebbe pensare che sia una buona idea usare una tosatrice a casa (magari in giardino o in garage) per procedere a tosare il proprio cane dal pelo lungo o riccio (tipi di mantello che richiedono solitamente che si proceda alla loro tosatura ogni circa tre mesi). Ebbene, seppure tale operazione sia possibile da fare anche da soli a casa, bisogna prestare la massima attenzione. L’uso improprio di questo strumento potrebbe infatti danneggiare la pelle del cane, e anche il rumore della macchina tosatrice potrebbe procurargli stress e nervosismo, con il rischio che il cane alla lunga ne soffra e rifiuti di sottoporsi al trattamento, diventando anche aggressivo. Sarebbe infatti più opportuno riuscire a impratichirsi di tale tecnica seguendo corsi specializzati, prima di avventurarsi a metterla in pratica al nostro cane. O, in alternativa, iniziare a vedere come reagisce il cane portandolo in un centro apposito per la tolettatura. 

Il trimmer

Se avete un cane con un pelo ruvido, che solitamente fatica a liberarsi del pelo morto, è opportuno trattarlo di frequente con un cosiddetto “trimmer”, ossia uno strumento che consente proprio di rimuovere tali peli morti dalla cute. Anche qui, è necessario trattare periodicamente il cane con il trimmer per evitare l’insorgenza di problemi cutanei. Inoltre, il consiglio è sempre quello di seguire dei corsi specializzati e iniziare portando il cane in un salone di toelettatura professionale, in quanto anche questa operazione potrebbe risultare alquanto delicata e pericolosa per l’animale se non fatta come si deve. Se volete cimentarvi in queste operazioni, informatevi anche online sui tipi di mantello del cane in modo da sapere come procedere al meglio. 

Il bagno del cane

Molti ritengono che lavare il cane di frequente sia la migliore soluzione per mantenere il suo pelo pulito e il suo aspetto lucido. Tuttavia ci sentiamo di scoraggiare questa pratica se fatta troppo di frequente. I prodotti usati per lavare l’animale, infatti, possono contenere sostanze che non solo alla lunga vanno ad indebolire il pelo dell’animale, ma vanno altresì a danneggiare la cute dell’animale, che non è fatta per sopportare lavaggi troppo frequenti. Inoltre, lavare il cane specie di inverno o a temperature fredde richiede cautela: assicuratevi sempre che il cane si trovi ad una temperatura confortevole mentre procedete con tale operazione, in quanto potrebbe contrarre delle polmoniti o altre infiammazioni respiratorie se sottoposto a frequenti shock termici. 

In definitiva, essendo un’operazione che deve essere nota a tutti i proprietari di cani, prendersi cura del pelo del cane in casa è un’azione che deve essere condotta in modo appropriato, a seconda del tipo di cane che si possiede, della composizione del suo mantello e soprattutto della tipologia di pelo del nostro Fido. Come sempre, occorre mettere in pratica cautela e buonsenso, tenuto conto di quanto il cane abbisogna, ad esempio, di essere spazzolato, mentre se possediamo o contiamo di acquistare o adottare cani con mantelli particolari, dovremo prestare ulteriore attenzione al benessere suo e del suo pelo, magari portandolo di frequente da specialisti di tolettatura prima di provare noi stessi l’utilizzo domestico di strumenti appositi. 

Fonte: Pablo A. Corona